Posto che il progetto esistenziale riguarda una persona portatrice di disabilita piuttosto grave è verosimile che tale persona abbia già un AdS.
A questo punto il coordinamento tra Comune e Tribunale è dato dal fatto che l’AdS, eventualmente con indicazioni esplicite da parte del Giudice Tutelare, parteciperà al lavoro di confezione del Progetto Esistenziale di Vita.
E’ vero simile altresì che, anche per quanto appena detto, che il GT sarà ben lieto di tenere conto, nei suoi decreti successivi di quanto è scritto nel progetto esistenziale di vita.