28.04 - Si tratterebbe insomma di una prova generale a futura memoria. Questa è l’unica formula concretamente immaginabile?

No, ne esiste anche un’altra che consiste nella possibilità per il genitore di anticipare lo stesso passaggio di consegne al momento in cui il genitore è ancora in vita. Il sistema di cui sopra ha infatti il difetto di non consentire al genitore designante di verificare se il giudice tutelare da un lato e l’ads dall’altro fanno effettivamente a beneficio del figlio disabile quanto tratteggiato dal genitore stesso e per un processo così delicato come quello relativo alla quotidianità di un disabile, in cui c’è il rischio che mille passaggi e sfumature decisionali della quotidianità non siano esattamente quelle che dovrebbero essere si tratta di un inconveniente abbastanza grave.

Per il genitore che non voglia correrlo esiste quest’altra possibilità: rinunciare lui genitori all’eventuale veste di ADS già operante, fare in modo che l’ADS da lui designato venga subito nominato dal giudice e per rendere magari il passaggio di consegne ancor più completo provvedere come genitore ad effettuare subito, con atto tra vivi, il passaggio di consegne al figlio anche sotto il profilo patrimoniale.

In questo secondo modello insomma il figlio disabile diventa subito proprietario dei beni e il sistema di poteri stabiliti riguardo a questi beni diventa immediatamente operante per effetto del decreto che il GT emette subito e che si stende, subito, necessariamente anche a questi punti della gestione patrimoniale. In questo modo il genitore ha la possibilità di seguire lui stesso come super visore di fatto o al limite come co-amministratore dall’alto la filigrana quotidiana delle decisioni che verranno prese via via rispetto al figlio disabile sia sotto il profilo sanitario, sia familiare relazionale, sia sotto il profilo patrimoniale. Come è evidente i meriti psicologici di questo modello sono quelli di far sì che il genitore, il quale ha potuto sorvegliare l’andamento della situazione per un paio di mesi di anni, potrà avere preoccupazioni molto minori circa vuoti o disguidi possibili il giorno in cui lui non ci sarà più.


Cosa cambieresti o aggiungeresti rispetto alle indicazioni di cui sopra?