Sì. Quando a causa dell’anoressia il peso scende sotto livelli d’allarme, l’amministratore di sostegno può chiedere ai sanitari un intervento alimentare integrativo (Trib. Roma, sez. civ., decr. 6 dicembre 2010)
A tal fine si prevede per l’amministratore di sostegno il dovere di sostenere e persuadere la beneficiaria al ricovero in un centro specializzato e il potere di richiedere l’intervento dell’autorità sanitaria per un trattamento nutrizionale integrativo quando il peso dovesse calare sotto la soglia di rischio-vita.