Non esistono forme obbligatorie per la presentazione del rendiconto. Presso gli Uffici relazioni con il Pubblico di molti Tribunali e nei loro siti web si sta correttamente diffondendo la prassi di fornire dei modelli di rendiconto standard. Questo non significa certo che documenti strutturati diversamente siano erronei o inammissibili: sono modelli volti ad agevolare il Giudice, gli amministratori di sostegno e la relazione fra di loro. In questo modo la situazione si presenta più chiara, il Giudice comunica ciò che desidera sapere e l'amministratore sa cosa deve comunicare.

In ogni caso devono essere indicate le entrate e le uscite, con la loro causale, l'esistenza di debiti o crediti, la consistenza del patrimonio. Non tutti i Tribunali lo richiedono, ma è certamente opportuno evidenziare la variazioni intervenute rispetto all'anno precedente. E' inoltre opportuno segnalare l'esistenza di contratti, anche con badanti, con le condizioni in essere, o altri contratti che sono stati stipulati.

Non è obbligatorio allegare documenti: la trasparenza vorrebbe che almeno venissero presentati gli estratti conto e i documenti bancari comprovanti gli investimenti. Di solito non occorre allegare tutte le ricevute di pagamento, ma le stesse devono essere conservate nel caso in cui il Giudice Tutelare ne richieda l'esibizione. Si fa sovente riferimento alle modalità di tenuta delle scritture contabili vere e proprie, in realtà, la prassi e le esigenze si sono evolute, per cui ciò che risulta importante è evidenziare le modalità di gestione delle entrate delle uscite in modo da fornire un quadro chiaro e trasparente.