I familiari non hanno un obbligo di assistenza nei confronti del beneficiario, non essendovi una norma che lo preveda. L'unico soggetto in capo al quale si ravvisa un obbligo di assistenza morale e materiale è il coniuge, ma tale obbligo trova il suo fondamento nella legislazione relativa al matrimonio (art. 143. c 2 c.c.) e non in norme relative alla tutela degli incapaci.

Al di fuori del caso del coniuge o del soggetto ad esso equiparato dalla legge, (ovvero convivente e partner delle unioni civili dopo la Legge 76/2016) si riscontrano rari casi in cui il Giudice ha imposto un obbligo di visita al familiare che rivestiva il ruolo di amministratore di sostegno (Trib Trieste 23.5.2005), ma tale ipotesi non è certo frequente ed inoltre si sottolinea che l'obbligo sussisteva solo perché il familiare era ads e perché espressamente il Giudice gli aveva attribuito quel ruolo.