23.11 - I familiari, anche non amministratori di sostegno, sono tenuti a contribuire economicamente alle necessità del beneficiario?

I familiari non sono tenuti alla contribuzione economica nei confronti del congiunto se non nei limiti e sulla base dei presupposti di cui all'art. 433 c.c.

Nel caso in cui il beneficiario non sia in grado di provvedere alle proprie necessità di sussistenza, egli, tramite il proprio ads, debitamente autorizzato dal Giudice Tutelare ex artt. 374 e 375 c.c. potrà chiedere la corresponsione degli alimenti ai soggetti tenuti per legge e quindi saranno tenuti ed obbligati al pagamento solo se vi sarà provvedimento giudiziario di condanna e sempre nei limiti di quanto stabilisce la sentenza. Si badi che tali soggetti non coincidono con i soggetti legittimati alla presentazione della domanda di amministrazione di sostegno, ma sono parenti e affini di grado più stretto, nonché il convivente e il partner delle unioni civili dopo l’approvazione della Legge 76/2016.


Cosa cambieresti o aggiungeresti rispetto alle indicazioni di cui sopra?