23.07 - Che cosa accade se il beneficiario esprime desideri non compatibili con le sue risorse reddituali e/o patrimoniali?

L'amministratore di sostegno non può essere tenuto a realizzare desideri o aspirazioni non compatibili con le risorse reddituali o patrimoniali. Può essere tenuto a verificare tutte le strade possibili per il soddisfacimento dei desideri, ad esempio si può ritenere che sia tenuto a tentare di vendere un immobile per consentire la permanenza a casa, è certo obbligato a verificare la possibilità di sussidi pubblici ovvero integrazioni previdenziali, può valutare se domandare la corresponsione degli alimenti a coloro i quali sono tenuti per legge, può cercare di ottenere prestiti, ma di fronte al dato economico patrimoniale oggettivamente ostativo, non può fare altro che relazionare il Giudice Tutelare in merito alla situazione creatasi. 


Cosa cambieresti o aggiungeresti rispetto alle indicazioni di cui sopra?