06.03 - E’ necessaria una diagnosi di patologia mentale per aprire l’AdS? Cosa vuol dire persona che non può provvedere ai propri interessi?

Non è sufficiente la sola patologia mentale per far luogo all’apertura di un’amministrazione di sostegno, occorrendo pur sempre che il soggetto si trovi nell’impossibilità di provvedere ai propri interessi. 

L’infermità o la menomazione psichica deve essere tale da determinare l’impossibilità attuale, anche soltanto parziale o temporanea, di provvedere alla cura dei propri interessi, personali e patrimoniali, e di partecipare alla vita sociale. 

In conclusione, “l’amministrazione di sostegno, proprio per la capacità di adattarsi a qualsiasi esigenza del soggetto debole, senza mortificare la sua personalità, non richiede il presupposto di una vera e propria infermità”, non essendo richiesta una patologia nosologicamente definita (App. Bologna, 23.11.2007, www.personaedanno.it). 

Conforme è l’ordinanza della I Sezione Civile della Corte di Cassazione n. 19886 del 26 luglio 2018 in www.perosonaedanno.it,  ottobre 2018, con la quale nel conoscere di un reclamo proposto avverso la decisione della Corte d’Appello di Firenze di conferma della nomina di un Amministratore di Sostegno ribadiva la peculiarità di tale istituto giuridico volto alla protezione delle persone fragili impossibilitate per ciò ad attendere alle attività di vita quotidiana risultando pertanto indifferente il profilo della loro capacità non certamente “sacrificabile” se non per peculiari motivi patrimoniali e nel minor modo possibile


Cosa cambieresti o aggiungeresti rispetto alle indicazioni di cui sopra?